Il viagra ROSA

Cinquant’anni e non sentirli. Oggi le donne vogliono una vita sessuale completa e soddisfacente e lo testimoniano libri e interviste...

Non ci si mettesse la menopausa, sul fronte sesso ci si potrebbe finalmente rilassare e godersela, libere dalla preoccupazione della contraccezione.

E invece 1 donna su 2 in post menopausa soffre di Atrofia Vulvo-Vaginale (AVV), che nel 69% dei casi impatta in maniera significativa sulla vita di coppia, tanto da spingere a evitare gli incontri tra le lenzuola (67%).

È quanto emerge dalla ricerca europea Revive, condotta nel 2015 anche su 1.000 donne italiane e illustrata in occasione della presentazione di una nuova terapia orale e priva di ormoni, in grado di contrastare la secchezza vaginale, uno dei sintomi principali della patologia.

«È un disturbo frequentissimo dopo la menopausa, a causa della scomparsa degli ormoni estrogeni e del testosterone», ci spiega Alessandra Graziottin, direttore del Centro di ginecologia-H San Raffaele di Milano.

Fino a oggi si è sempre parlato di invecchiamento sessuale maschile e non c’erano strategie pensate per una coppia che cambia e per una donna che vuole essere paritaria all’uomo, ha commentato Rossella Nappi, professore di Ostetricia e Ginecologia all’Università degli studi di Pavia.

«Le cose stanno cambiando, perché è ormai chiaro che le donne sono assolutamente interessate a mantenere un’intimità sessuale ben oltre la menopausa. Il nuovo farmaco Ospemifene, può rappresentare un’opzione  interessante, visto che le terapie locali come le creme lubrificanti, sono considerate fastidiose.

Ospemifene non è invece un ormone, ma un modulatore selettivo del recettore degli estrogeni», puntualizza Graziottin. «È quindi in grado di bloccare o stimolare tali recettori a seconda dell’organo e del tessuto: “stoppandoli” per esempio a livello della mammella e viceversa sollecitandoli a livello dei tessuti vaginali, per migliorare elasticità e lubrificazione. Per questo è l’unico farmaco orale che può essere usato anche nelle donne con tumore al seno che abbiano completato le cure ormonali. Inoltre, a differenza degli estrogeni, non aumenta il rischio di trombosi».

Il medicinale è già disponibile in farmacia ( Parlane con il tuo specialista o visita il sito ilmiopiccolosegreto.it )

[da Libero Quotidiano.it]