Gender Fluid

Questioni di genere: facciamo chiarezza! Per salutarci prima delle feste di Natale vorremmo suggerirvi, tra l’acquisto degli ultimi regali e gli addobbi natalizi, di ritagliarvi un piccolo spazio da dedicare alla lettura di un articolo pubblicato su Elle Magazine:

(Persone gender fluid: cosa significa e qual è la definizione (elle.com)) che abbiamo trovato molto interessante. Il tema trattato è quanto più attuale: la fluidità di genere.

Prima di addentrarci insieme nel commento dell’articolo, tranquilli…non faremo nessuno spoiler, ci sembra il caso di fare un pochino di chiarezza su alcuni concetti, che talvolta vengono confusi tra loro.

Intanto per cominciare, che cosa si intende per identità di genere? L’identità di genere è il senso di appartenenza di una persona ad un sesso e ad un genere (maschile, femminile o non-binario) con cui essa si identifica. Se una persona presenta un'identità di genere diversa dal sesso e/o dal genere assegnatole alla nascita, allora è definita transgender. Al contrario, invece, è definita cisgender.

L'identità di genere non deriva necessariamente da quella biologica della persona e non riguarda l'orientamento sessuale che invece rappresenta l'attrazione emozionale, romantica e/o sessuale di una persona verso individui di sesso opposto, dello stesso sesso o di entrambi i sessi.

Esistono diverse identità di genere, schematizzate in questa immagine che rappresenta due ombrelli.

Da un lato, come detto sopra, troviamo gli uomini e le donne cisgender e dall’altro troviamo invece tutte le persone transgender. Come potete osservare, sotto al grande “ombrellone” transgender, troviamo un ombrellino più piccolo che rappresenta tutti gli individui non-binary. Tra di essi troviamo i genderquer, i genderfluid (di cui parleremo più avanti), gli agender e i bigender.

Facciamo un po’ di chiarezza insieme.

Genderqueer indica sostanzialmente un sinonimo di non-binary e quindi identifica quelle persone che non si riconoscono nel genere assegnato alla nascita. Genderfluid indica invece un’identità di genere che oscilla lungo lo spettro di genere cambiando nel corso del tempo. Questo significa che un individuo genderfluid può in qualsiasi momento identificarsi come maschio, femmina, neutro o qualsiasi altra identità non binaria.
Agender (detto anche neutrois) si riferisce invece a chi riconosce di avere un’identità di genere non binaria oppure di non avere un’identità di genere o ancora di avere un’identità neutra. Infine bigender (letteralmente doppio genere) fa riferimento a quella condizione in cui si sperimentano contemporaneamente o separatamente entrambe le due identità di genere, maschile e femminile.

Per completezza, chiariamo che l’ampia gamma delle identità di genere non si esaurisce qui, esistono infatti anche persone Pangender, Demigender, Intergender, Androgyne e Third Gender. Per chi volesse approfondire consigliamo la lettura di “Questioni di un certo genere”, il primo numero di Cose spiegate bene (confidenzialmente, Cose), ossia la rivista del Post dedicata a singoli temi da raccontare o appunto da spiegare in modo chiaro. (2021)

Torniamo quindi al nostro punto di partenza, cioè al gender fluid, e all’articolo che vi abbiamo consigliato.

Sfortunatamente le persone gender fluid sono vittime di un ingiusto pregiudizio poiché spesso vengono etichettate come "confuse" o "aperte a modificare il proprio orientamento sessuale in base alla possibilità di incontrare più partner”, come si trattasse di un capriccio o di una scelta di convenienza. Ma non si tratta affatto di una valutazione di questo tipo! Il gender fluid infatti è una persona che non ama le etichette, si identifica in modo non binario in ogni identità di genere, e in nessuna allo stesso tempo. Una persona gender fluid quindi non riconosce di possedere un’identità di genere e una sessualità costanti nel tempo. Al contrario, è fluida e cioè un giorno potrebbe sentirsi bigender, mentre un altro giorno agender, oppure potrebbe non sentirsi rappresentata né dall’etichetta di uomo, né da quella di donna. L’unica variabile è il tempo trascorso.

In generale, la persona gender fluida esercita una forma di libertà assoluta, non binaria e in base a come si sente in quel particolare momento, potrebbe desiderare che ci si rivolga a lei/lui/loro usando pronomi diversi in base alla fase che sta vivendo in quel preciso momento.

Altro che capriccio…è questione di piena libertà!

Fonti:

Identità di genere - Wikipedia

Orientamento sessuale - Wikipedia

Sinapsi - GENDER NONCONFORMITY: le nuove categorie tra riconoscimento ed etichettamento (unina.it)

Cose spiegate bene - Questioni di un certo genere - Il Post

Cosa significa essere gender fluid - The Wom

Crediti per le foto: Sinapsi - GENDER NONCONFORMITY: le nuove categorie tra riconoscimento ed etichettamento (unina.it)